PREMIO "LELIO PAGANI" PER TESI DI LAUREA SPECIALISTICHE DEDICATE AL PAESAGGIO E AI BENI CULTURALI - 1° edizione 2015
Il Premio “Lelio Pagani” è nato dall’iniziativa delle sezioni di Italia Nostra Bergamo e Lecco ,con il patrocinio dell’Università degli Studi di Bergamo, che hanno deciso di creare uno speciale riconoscimento capace di segnalare all’attenzione degli studiosi - e in generale del pubblico interessato - tesi di laurea specialistica, discusse in qualsiasi Ateneo e Facoltà, che abbiano affrontato il tema del paesaggio da angolazioni diverse e stimolanti.
Fra i tanti possibili approcci, il bando di concorso indica l’interesse per lavori dedicati a progetti di educazione e comunicazione, per studi sulla rigenerazione di paesaggi esistenti, o anche per approfondimenti sui vincoli di tutela su singoli edifici o presenti negli strumenti di governo del territorio.
Secondo gli organizzatori, il tema scelto non solo si pone come punto di convergenza ideale di varie discipline e metodologie di studio coltivate negli atenei italiani, ma rappresenta l’orizzonte stesso di gran parte dell’azione quotidiana delle associazioni ambientaliste, che da lavori come quelli premiati possono ricevere dati e conoscenze sugli ambienti più vicini a loro, ma soprattutto una serie di riflessioni teoriche e metodologiche capaci di stimolarne e orientarne il contributo.
Italia Nostra ha pensato di intitolare il premio a Lelio Pagani (1943-2005), compianto professore ordinario di geografia nell’Università di Bergamo, per molti anni presidente dell’Ateneo di Scienze, Lettere e Arti e da sempre vicino all’associazione, con l’intento di rendere omaggio al suo profondo interesse per il paesaggio e per i beni culturali (per lui inscindibilmente legati), colto in uno dei passaggi – l’elaborazione della tesi di laurea – che, anche da docente, gli stavano più a cuore.
La prima edizione del Premio è giunta alla fine sabato 24 ottobre 2015 con la presentazione e premiazione delle due vincitrici, Jessica Rocca che ha elaborato una tesi dal titolo " geografie lente:culture e pratiche del camminare" e Elena Vitali autrice della tesi : "Carattere di un luogo e rigenerazione urbana: la caserma Montelungo a Bergamo".